OUMUAMUA: È finalmente una cometa il primo asteroide interstellare?
02 Jul. 2018
Scoperto il 17 ottobre 2017, Oumuamua (o 1U/2017 U1) è stato al centro delle notizie scientifiche fin da quando è diventato il primo oggetto celeste straniero noto proveniente da un'altra stella osservato nel nostro sistema solare. Inizialmente designato come cometa (C/2017 U1), gli scienziati ne hanno modificato l'appellativo il 26 ottobre 2017. Da allora, è stato considerato un asteroide poiché non è stata rilevata alcuna chioma. Tuttavia, uno studio recente è stato appena pubblicato sostenendo che Oumuamua potrebbe essere dopotutto una cometa!
Particelle e getti di gas in emissione
Il 27 giugno 2018, è stato pubblicato un articolo ufficiale sulla famosa rivista scientifica mondiale “Nature”, spiegando che l'asteroide rilascierebbe piccole quantità di polvere e gas, sufficienti a spingerlo e a modificare il suo moto, la velocità e la rotazione. Un fenomeno del genere si verifica principalmente nelle comete.
Questa scoperta sorprendente, che ha coinvolto scienziati internazionali, è il risultato di osservazioni astronomiche condotte con i telescopi più potenti del mondo: il telescopio spaziale Hubble, gli osservatori terrestri come Canada-France-Hawaii, Gemini South e il Very Large Telescope (VLT) in Cile.
Per giungere a questa conclusione, gli astronomi hanno inizialmente cercato di caratterizzare la traiettoria dell'asteroide utilizzando la meccanica celeste, influenzata dalle forze gravitazionali del Sole e dei pianeti. Sorprendentemente, hanno notato che la posizione teorica di Oumuamua presenta un errore di 40.000 chilometri e la sua velocità è inferiore a quanto indicano le osservazioni.
Analizzando in dettaglio l'evoluzione della sua posizione, questo team internazionale di astronomi, il cui autore principale è Marco Micheli (Agenzia Spaziale Europea), ha potuto scoprire che qualcosa all'interno dell'asteroide stesso dovrebbe averlo accelerato e deviato. Gli scienziati non si aspettavano questa forza interna poiché nelle immagini non è stata effettivamente osservata alcuna scia (chioma). Anche se relativamente deboli, questi getti di gas e polvere sarebbero stati rilasciati in quantità sufficienti a fungere da propellente naturale sull'asteroide. Complessivamente, tale attività è osservata solo nelle comete e con un'intensità molto maggiore, che la rende visibile attraverso i telescopi.
Poiché Oumuamua è attualmente il primo oggetto interstellare del suo genere a entrare nel nostro sistema solare, dichiarare se sia una cometa o un asteroide è ancora una questione delicata. L'articolo scientifico ufficiale non si conclude con una decisione unanime, anche se presenta caratteristiche simili a quelle di una cometa. Gli astronomi sperano di scoprire altri corpi celesti simili a Oumuamua per poter confrontare i risultati e dedurre la vera natura esatta di questo misterioso asteroide.
Un asteroide che ha sempre mantenuto la curiosità degli astronomi
Oumuamua è un oggetto affascinante, che non svela tutti i suoi segreti. Al momento della sua scoperta, gli astronomi avevano già misurato la sua traiettoria estremamente allungata, per la quale non erano state osservate altre simili nel sistema solare. Questa caratteristica chiamata eccentricità è pari a 1,19, il che significa che il moto di Oumuamua è fortemente ellittico mentre la maggior parte delle comete o degli asteroidi ha un'eccentricità intorno a 0,2-0,7, il cui orbita può essere considerata circolare. A causa di questa orbita peculiare, gli scienziati avevano dichiarato che Oumuamua probabilmente proveniva da un altro sistema planetario verso la costellazione della Lira.